Sorride il sole di un febbraio che sembra invitare all’eterna primavera della Provincia di Imperia. E la franchigia provinciale della Liguria occidentale rugbistica risponde “presente” con una convincente prova di fronte, ancora una volta, al Moncalieri. Non che i piemontesi abbiano scelto l’opzione della gita al mare. Si presentano a pieni effettivi e con un pacchetto di mischia molto solido. Del resto, è squadra temibile, quella delle “vespe” taurine, dato che era riuscita a sorprendere una Union disassata nel girone di qualificazione, però a casa propria. Ad Imperia, a febbraio, è altra musica. La Union si presenta comunque con problemi e interrogativi. Franzi è infortunato e la sua stagione è conclusa. In prima linea c’è un vuoto non indifferente da riempire. Si schierano Vazio, Barbotto e Moschetta, ma già dopo la prima mezz’ora l’eterno tallonatore Barbotto dovrà andare a sorreggere il fianco. Moschetta passa tallonatore e per fortuna funziona il gruppo, il pack, dato che la prima mezz’ora di studio si risolve con un vantaggio corsaro assai risicato: una meta del sempiterno Fulvio Ferrua apre le danze, danze di gruppo, invero, visto che la spinta decisiva è arrivata dalla maul. Union pressa ancora. Siamo alla mezz’ora e si ripetono le mischie ai cinque metri nel tinello di casa muncalè. Gli ospiti ci mettono la resistenza della mischia, indubbio mestiere e tentativi di ladrare la palla con ali veloci, che già ebbero modo di sorprendere gli unionisti. Il tutto si rimedia però con un’altra azione di forza ed organizzazione che porta in meta Vazio. È il giorno della bistecca, di fatto, il giorno dei giocatori di peso e decisione. Un Vazio maturato e leader, capace di prendere la squadra sulle spalle. La reazione piemontese è fiaccata da recuperi di palloni e calci di liberazione orchestrati dal duo Zat-Castaldo. Ottimo il lavoro della terza linea, che fiacca iniziative, placca e recupera palloni. Bellifiori, Novaro (vittima peraltro di un danno al polpaccio, sostituito da Maggioli) e Damiano, vero polpo affamato, emergono in questo frangente. Si va per baruffe e si nota la novità di Borzone come primo centro. Non alto, ma veloce, aggressivo e con belle mani, essendo nato mediano di mischia. Poteva essere un azzardo, ma La Macchia e Pozzati hanno mosso la pedina per scombinare le carte dei tre quarti piemontesi, avvezzi anche a soluzioni di gioco alla mano. Ne sortisce un cartellino giallo a carico degli ospiti. Bisogna approfittarne. Segna subito su punizione Calzia. La golosità di profittare dell’uomo in più non aiuta: troppa precipitazione o maul che vengono rintuzzate da un Moncalieri organizzato che concede solo un’altra punizione e si arriva al 16-0. La svolta avviene a pochi minuti dallo scadere del primo tempo. Sulla linea dei propri dieci metri il centro Pozzati, di fatto regista aggiunto alla Farrell calcia una sorta di uppen-under allungato a destra. Lì fa buona guardia Gabaglio, il quale raccoglie e veloce qual è, si invola sulla fascia destra sostenuto dal folto pubblico presente. Si trova però di fronte il più veloce dei tre quarti avversari, un coloured che sa far bene il suo mestiere. Bloccato, ma c’è il sostegno da ambe le parti. Palla a Vazio che se ne va in meta. Perché è grosso, ma veloce. E in questo caso anche molto intelligente. E c’è stata la preparazione di Marco Calzia. E si corre. Non si trasforma per poco, ma è 21-0. La reazione di Moncalieri è veemente: solo un monumentale Braccini salva la situazione con un placcaggio sull’alta in stile Halfpenny. Ecco, Braccini: il disarticolato estremo è ancora un under 18 ed è prestato alla seniores per questa occasione: il suo repertorio sarà fondamentale da questo momento in avanti, tra calci, corsa, placcaggi e palloni recuperati. Il sacrificio dell’estremo peraltro è frustrato dalla successiva mischia ai cinque metri a favore dei gialloblu: spinta imperiosa del pack piemontese, i ragazzi della Union subiscono, si spostano e il buon arbitro Torrazza decreta la meta tecnica a favore degli ospiti. In mezzo ai pali, non si trasforma. Sette punti secchi e un quesito per la Union. Si passa direttamente al secondo tempo. Una frazione di gioco che inizia con il tentativo del Moncalieri di ridurre il passivo, mosso dall’esperienza di alcuni giocatori di notevole astuzia. Il raggruppamento ordinato è, poi, per loro, una fase di gioco cui aggrapparsi, mentre i punti di incontro si fanno rabbiosi e ne fa le spese il corsaro Bellifiori, anche lui espulso per dieci minuti. Ci pensa Braccini, in ogni caso, a mettere la testa fuori dal guscio dei 22 con una spettacolare azione anguillesca conclusa da un misurato calcio a seguire, con tanto di placcaggio a portare fuori il malcapitato ricevitore dell’ovale. Da questa memorabile azione nasce la meta del bonus per la Union, che vince la rimessa laterale e in maul va a segno. Una marcatura di gruppo, si commenta in piccionaia. Moncalieri in ogni caso ha fiato da vendere e riprende a ricucire gioco tentando di muovere la palla. Il breack di Pozzati, con esperienza, porta la palla più lontano, ma il gioco di fatto latita. Si vede piuttosto ancora la Union, che sposta il gioco al largo in superiorità numerica, ma l’ala si fa rimontare a poco dalla terra promessa. Ruggisce come il leone della Metro il tecnico della Under 18, Flavio Perrone. Peraltro, l’appuntamento è rimandato, perché dal punto nasce un inserimento sbieco di Gabaglio, oggi tra i più positivi, che segna in mezzo ai pali per una facile trasformazione. Insoumis però Moncalieri, che gioca ancora e approfitta di una certa rilassatezza della Union, nella quale entra dalla panchina Battistotti, pur sofferente al naso. E pensare che resta fuori dalla partita, per esempio, un Demasi che ha molto da dire, solitamente. Bella meta, dunque, per le “vespe” ospiti, con una bella azione sulla destra e Santillo che si invola in meta non placcato alla disperata da Braccini. Non si trasforma, si gioca ancora, con qualche fuorigioco di troppo dettato dalla stanchezza. Il girone per la Union, ora, è in piedi.
Union Riviera Rugby in campo con: Moschetta, Barbotto, Vazio; Ferrua, Cecon; Damiano, Novaro, Bellifiori; Zat, Castaldo, Calzia, Borzone, Pozzati, Gabaglio, Braccini; a disposizione: Gandolfo, Demasi, Battistotti, Visino, Maggioli
SERIE C/1 FASE PASSAGGIO ( II GIORNATA/ANDATA)
Union Riviera – Moncalieri 33/12
CUS Torino/B – Stade Valdotain 24/22
Amatori Verbania – Biella/B 12/10
CLASSIFICA: CUS Torino/B punti 10, Verbania 9, Biella/B 6, Union Riviera 5, Stade 3, Moncalieri 2,