È arrivato giugno, alla fine…una stagione di allenamenti è andata, senza soluzione di continuità. Il sistema Union Riviera Rugby quale franchigia provinciale e Imperia, con tutto il poderoso settore giovanile, ha retto l’impatto con la difficile situazione storica. Si sono assicurate ore ed ore di svago costruttivo sulla rinnovata pèlouse del campo Pino Valle, svolgendo un ruolo sociale di rilievo, come è nelle finalità del rugby. Giugno, dunque ed ecco i primi veri appuntamenti ufficiali. Inizia l’UNDER 14 dell’Imperia Rugby sabato 5 giugno alle 17 al campo “Pino Valle” contro il blasonato Cus Genova. I tecnici Archimede, Castaldo e Reitano potranno contare su più di 30 ragazzi presenti normalmente agli allenamenti della categoria.
Per la squadra seniores della Union la stagione si concentra in due programmati test matches che vedranno impegnati i corsari con gli Amatori Genova. Primo incontro già il 6 giugno e ritorno in casa ad Imperia il 27 giugno. Un’occasione ottima per mettere in campo una formazione sulla quale vige ancora uno stretto riserbo. È sicura la presenza di molti giovani, nonché di veterani in forte astinenza dal rugby giocato al massimo. Ne consegue, si spera, una coppia di partite che vedranno di fronte compagini integre, capaci di dare spettacolo e freschezza, provando soluzioni per il campionato a venire. Entrambe, infatti, partecipano alla serie C nazionale, il cui inizio è già fissato al 17 ottobre prossimo venturo.
Nel mezzo, c’è dell’altro. Un primo appuntamento di rilievo è di natura tecnica e rivolto alla formazione degli allenatori di tutte le categorie, giovanili e non. Almeno nove fra i tanti allenatori del sistema rugbistico imperiese, infatti, parteciperanno ad un articolato meeting di lavoro in team building il 19 e 20 giugno, in quel di Rovato, ridente città della Franciacorta, nota per un movimento rugbistico maschile e femminile di livello. Un modello, insomma, ove si potranno approfondire le situazioni formative più interessanti per la definitiva ripartenza. La Lectio Magistralis del corso sarà tenuta dal celeberrimo Pierre Villepreux, indimenticato tecnico francese titolare anche della panchina della nazionale italiana negli anni della grande crescita internazionale. La sua visione sarà in questo caso improntata all’affinamento delle capacità di un giocatore dall’età giovanile a quella adulta, ovviamente intese in senso globale. La spedizione è orchestrata in casa imperiese dal coordinatore Massimo Zorniotti, il quale, peraltro, sta già lavorando ad altri progetti di assoluto rilievo. Quindi, collegati e presenti in campo, l’ovale ritorna.