Tempo per la dichiarazione dei radditi, tempo di pensare a chi fa del bene. La scelta è vastissima, però sostenere lo sport, oltre che la ricerca medica o carità, è sempre un buon investimento. Sociale prima di tutto. Il sostegno è del resto uno dei principi del rugby: mai lasciare solo un compagno, specie se in difficoltà, anche fuori dal campo. Si gioca con gli avversari, non contro. Si rispettano le regole. Imperia Rugby vuol dire sistema educativo e risposta alle famiglie che intendono mettersi in gioco per vedere il proprio figlio crescere fisicamente e psicologicamente, nella prova fisica come in quella psicologica. Anche ragazzi svantaggiati, in difficoltà, con situazioni non facili sono accolti a braccia aperte. Giocano tutti, le “panchine” sono spesso più importanti di chi inizia la partita, perché hanno valori determinanti e dirompenti. Non si guarda al fisico, al colore della pelle o altro: c’è spazio per tutti. La cosa importante è imparare a vivere con una mentalità rugbistica ed applicarla nella vita presente e futura. Per questo il 5 x 1000 ad Imperia Rugby è una buona azione: incide nella dimensione sociale, là dove spesso l’aiuto manca. E i volontari tecnici, la passione del gruppo, l’attività continua, anche con il sostegno scolastico, ha bisogno di tutto, perché ci si tassa personalmente. Pensateci, cari amici, e veniteci a trovare, voi, i vostri figli. Come detto, c’è posto per tutti.

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