Nel pomeriggio di sabato 29 ottobre si è svolto il quadrangolare di categoria under 13, ospitato da Imperia Rugby in quel del “Pino Valle” di Baité. Le sponde attorno al campo, in attesa della vera e propria tribuna, erano gremite. Il tempo era, del resto, estivo.

Sul terreno di gioco si sono sfidate la compagine del Savona, la più temuta dai padronidi casa,la squadra dei Reds, la più numerosa, il Sanremo, ancora in fase di reclutamento, ed i padroni di casa, al primo evento al completo.

Il tecnico Enrico Abbo si è divertito, sagacemente a riassumere nomi e “caratteristiche” dei giovani giocatori in campo…

Denzel Gonzales Perez (silenzioso),

Giacomo Merlo (grande oratore),

Andrea Parisi (osservatore e responsabile),

Leonardo Franca (esordiente),

Samuele Rovaris (molto bravo),

Francesco Bianchi (per me un 9 promettentissimo),

Rokeliano Gocaj (ancora timido),

Alexander James Palavs (istrionico),

Alessandro Desideri (concretissimo),

Leonardo Cha (sfuggente),

Giacomo Martini si vedrà, ma lui già sa… sempre Abbo non può che estendere “tanti complimenti” a tutti i ragazzi, per la prova di spirito di gruppo fornita anche di fronte ad avversari impegnativi. Questo è un valore fondativo del rugby. Ovviamente bisogna perseverare.

A proposito del primo fondamentale confronto con il Savona, il tecnico Abbo, coadiuvato da Riccardo Nunziata, dichiara: “Già dai primi istanti di gioco nel primo incontro con il Savona (2 tempi da 7 minuti) Imperia ha tirato fuori l’anima, realizzando immediatamente 2 mete e concretizzando il LAVORO fatto negli allenamenti”. Per la cronaca, Imperia vince di misura con il Savona per 4 mete a 3, ma ne segna poi 6 al Sanremo e 9 ai Reds. Per la cronaca, si gioca in 10 su di un campo ridotto, sì, ma sempre bello largo, per favorire la crescita tecnica e fisica.

Author: rugby