Parafrasando il titolo di un film eroico e crudo di Pupi Avati, ecco “coloro che fecero (quasi) l’impresa”. Union Riviera Rugby under 18 e Imperia Rugby under 16. Squadre che rientrano entro lo stesso progetto di franchigia e che sfidano un altro progetto, quello della franchigia del Monferrato. Asti, Alessandria ed Acqui. Qui c’è il presente ed il futuro del rugby italiano e non solo, che guarda alla dimensione provinciale ad un tempo irlandese ed australe. Purtroppo delle verdi praterie dell’isola di smeraldo o delle distese degli altopiani del Sudafrica ad Alessandria, al campo Ferrovieri, domenica non v’era traccia. Si è giocato in un pantano assoluto, in condizioni che esaltano senza dubbio le qualità del gioco fisico a dispetto della capacità manovriera che solitamente manifestazione le compagini del contesto ligure ponentino. Peraltro la under 18 targata Union ha fatto un partitore. E questo non per aver superato i limiti imposti dal campo, ma piuttosto quelli di un avversario di altissimo valore. La under 18 della franchigia monferrina era di fatto la squadra che disputa il campionato Elite di categoria, una competizione nazionale che lancia verso il professionismo. Anzi, due giocatori grigiocrociati avevano già fatto il loro esordio in serie B con la massima squadra, che neanche si sta comportando male. E però come dice il tecnico Giandomenico Lisco: “Enorme soddisfazione nel vedere l’impegno dei ragazzi che hanno letteralmente bloccato un’armata. Eravamo quasi a pieno organico, 18 giocatori e tre piloni in riserva. Ci siamo, non abbiamo paura, ma facciamo paura”. Sconfitta è stata, ma con poco scarto. Il Monferrato si avvicina in classifica, ma non sarà sempre così per loro. La Union in fondo punta sempre Savona, che arriverà in casa a fine girone. Stesso discorso meteorologico e territoriale per la under 16 di Castaldo e Pallini, che ha resistito ad un Monferrato B farcito di giocatori di livello. La sosta generale dei campionati, legata all’impegno dell’Italia nel 6 Nazioni, di fatto falsa un po’ queste classifiche. Però nel rugby non si parte mai battuti e l’avversario può essere chiunque, come nella vita. Bisogna battersi. E quindi anche under 16 da spolvero, perché è squadra giovane costruita sulla prossima stagione. E rimane pur sempre in corsa per il secondo posto di girone. “Tutti bravi – dice Castaldo – con Landini e Belmonti autori delle mete, ma anche con Bravo e Calzia. E rinunciando all’ultimo momento al mediano Ferraro, che non stava bene”. Anche quando tutti sono fermi, il rugby del Ponente ligure ha qualcosa da dire.
UNDER 18 GIRONE TERRITORIALE LIGURIA/PIEMONTE (RECUPERO GG. V ANDATA):
Monferrato/B – Union Rugby Riviera 16/0
CLASSIFICA: Savona punti 40, Union Riviera 31, Monferrato 29, Amatori Genova 15, Volvera 14, CUS Genova/B 6, Lions Tortona – 8.
UNDER 16 GIRONE TERRITORIALE LIGURIA/PIEMONTE (RECUPERO IV GG. ANDATA):
Monferrato/B – Imperia Rugby 15/10
CLASSIFICA: CUS Genova punti 39, Savona 25, Province dell’Ovest 23, Imperia 20, FTGI ProReccoSpezia 16, Biella/B 15, Amatori Genova 14, Monferrato/B 0.