Chiusura in bellezza per i tre confronti fra il mondo rugbistico della Liguria occidentale e gli Amatori Genova, fertile vivaio genovese, con recenti blasonate parentele macrocittadine. Gli under 14 dell’Imperia Rugby arrivano in bel numero e molto decisi sotto gli occhi vigili del tecnico Enrico Abbo. E con lui a soffrire c’è anche Flavio Perrone, compreso nel suo ruolo di coordinamento. Agli ordini dell’arbitro Luigi Ardoino, i contendenti si presentano compatti e fiduciosi. La partita è subito spettacolare. Gli Amatori mostrano un interessante gioco alla mano, fidando nelle possibilità di sfondamento di un primo centro di notevole peso. Però hanno anche buone mani e Liporace chiude bene all’ala un’azione avversaria che si sarebbe chiusa in meta. Sempre Liporace, molto elettrico in fase iniziale, subisce una presa al collo e costringe gli avversari a giocare con un uomo in meno per penalità. Gli Amatori avevano peraltro già sbloccato il risultato proprio con il loro monumentale centro. Meta sotto i pali. Solo un ribaltamento di fronte, un contragolpe di Chiappori, che è anche veloce, oltre che alto, quasi pareggia i conti e poi li raddoppia, perché segna ancora. Ci si porta così sul 12-7. Si nota anche la capacità di gioco dentro la difesa di Valerio Orlandi. Nel frattempo si muove la lussuosa panchina imperiese, con Iannone per un volitivo Ramenzoni. Gli Amatori non ci stanno a soccombere prima del tempo, ma le loro veementi azioni sono contrate sulla linea da una difesa imperiese in versione Marna e Somme. Peraltro i genovesi sono intelligenti, perché cambiano gioco. Dallo sfondamento puro si passa alla manovra e fa male ancora il primo centro. 12 pari. Partita in equilibrio al primo tempo, ma Imperia sembra avere birra in corpo e non ha ancora iniziato a giocare alla mano, mancando per lungo tempo della palla. Abbo inserisce peso in squadra con Gheza per Airone, Doria Miglietta per Bissaldi e Nonnis per Militello. La strategia funziona, anche perché chi esce ha comunque dato molto alla causa. Inizia quindi lo show di Nunziata che innesca una prima volta Chiappori, in meta per la trasformazione di Gheza, sempre piacevole al piede. Ancora Nunziata naviga tra gli avversari e accendo il sornione Pelle, che mette Liporace in grado di avvitarsi per la soddisfazione personale dopo un’ottima partita. Ancora, gli Amatori, complici i cambi con giocatori di età, abilità e peso minori, si trovano in difficoltà. Calcio profondo e chirurgico di Gheza. L’iniezione è puntuale per una liberazione sbilenca che Rovere trasforma in meta. È poi il momento di Pelle che segna così come Luca Parodi, abile per una penetrazione centrale. Imperia Rugby ha ormai preso il largo e a nulla vale l’ultima meta, targata Amatori, con una fuga sulla fascia destra. I genovesi sono stati peraltro meritevoli e hanno raccolto applausi sul campo, piacendo anche ai loro stessi tecnici soprattutto per il valido primo tempo in terra ostile. Finale
Imperia Rugby in campo con: Nonnis, Parodi, Bissaldi; Rovere, Devia; Doria Miglietta, Borca, Orlandi; Nunziata, Chiappori, Airone, Ramenzoni, Gheza, Militello, Pelle, Melle, Liporace, Iannone.
UNDER 14 PRIMA FASE (VIII GIORNATA)
Pro Recco – CFFS Cogoleto 45/5
Salesiani Vallecrosia – CUS Genova/B 7/91
Imperia – Amatori Genova 50/17
Province dell’Ovest – CUS Genova/A 7/50