A seguito della convocazione massiva di giocatori dell’Imperia Rugby e della Union Riviera Rugby per i festival delle categorie giovanili maggiori, si impone un primo bilancio. Ne fa fede l’impegno di Alessandro Castaldo come tecnico preparatore atletico per il gruppo del Ponente, quale punta di diamante di un gruppo di allenatori che dà sempre di più al movimento ed alla mentalità rugbistica in Liguria occidentale. Come evidenza la comunicazione federale, a voce di Roberto Roncallo, al Carlini di Genova, ovvero “sul sintetico di San Martino si è evidenziato un costante equilibrio tecnico. Il folto pubblico, composto soprattutto dai genitori dei ragazzi, ha elargito grandi applausi alle formazioni che ambiscono a nuovi e importanti appuntamenti”. È vero che ha generalmente prevalso il gruppo Levante, forte del poderoso bacino di reclutamento di Genova e dintorni, nonché di una tradizione onusta, ma il Ponente ha messo in mostra cose notevoli. A livello di under 14 hanno fornito ottime prove gli imperiesi Nunziata, sempre sgusciante, le buone mani di Orlandi, Parodi e il monumentale Chiappori, con Rovere che ha larghi margini di miglioramento. Gheza e Borca sono in linea con le possibilità del gruppo. Molte difficoltà per il gruppo under 16, dove l’ostacolo Levante si è rilevato proibitivo. Però c’è la volontà e il gruppo Union, fusione tra Imperia e Salesiani Vallecrosia, ci ha messo il cuore: in fondo la proiezione dei tecnici Perrone, Abbo e Nesta. Discorso a parte per gli under 18: partita vera, punto a punto, con leggera prevalenza di un Levante che può contare su giocatori avviati all’Elite nazionale. E allora il Ponetne può sognare. La squadra è fondata su due blocchi: Savona ed Union. Rivali rivalissimi in campionato, ma capaci di essere vero gruppo quando è necessario difendere i colori comuni di un territorio rugbistico e far vedere di che pasta sono fatti i Liguri occidentali. Sono cose da rugby, altri sport “di campanile” non possono capire. Ottima prova comunque del gruppo di corsari: quasi l’intera squadra convocata, con il consueto show dei tre quarti, da anni formati al gioco alla mano ed alla penetrazione offensiva oltre che a tenere l’intera partita. Verbo che solo da poco tempo sembra imporsi anche a livello nazionale. Su tutti si è fatto notare l’estremo Braccini, marcatore di tre mete sulle sei della selezione. Chapeau, ma il talentuoso uomo solitario non è nuovo a stati di grazia, è funambolico, creativo e comunque la squadra lo mette sempre nelle migliori condizioni per apparizioni improvvise e letali.
A questo punto i tecnici federali regionali possono avere le idee più chiare per assemblare rappresentative regionali di categoria. Primo impegno per gli under 14, i quali venerdì 8 dicembre 2017 al campo Carlo Androne di Recco, saranno impegnati nel Memorial Besio&Massa con avversari i team regionali della Toscana, della Lombardia e del Piemonte.
FESTIVAL REGIONALE UNDER 14
Levante – Ponente 11/6 (aarb. Jamal Kamili)
COMPETIZIONE DI AREA UNDER 16
Levante – Ponente 14/3 (arb. Luca Ermellino)
COMPETIZIONE AREA UNDER 18
Levante – Ponente 8/6 (arb. Paul Marshallsay)