Il ritorno in campo della under 18 per la Union Riviera Rugby vuol dire grande rugby. Il girone degli eletti del Nord Ovest è di livello molto alto e si vede, soprattutto nel finale. Il morale della favole è che questa under 18, con giocatori che si conoscono a memoria da anni, può ambire a determinati traguardi con un impegno rilevante di tutti. Il CUS Torino è una realtà importante, con giocatori che possono essere destinati almeno al semiprofessionismo. Sono del resto tutti giocatori formati, ben collocati in campo, abili in difesa e con più allenamenti nelle gambe. La prova, di fatto, è nell’avvio, che vede la Union in grado di occupare a lungo la metà campo avversaria e anche i 22 metri, sfiorando più volte la meta. Due occasioni, anzi, sono state chiarissime. Però la difesa ha avuto buon gioco. La Union dalla sua parte ha molto entusiasmo, il Torino molto cinismo. Ed è così che segna due volte. Però anche il Torino sbaglia e così Archimede, un prospetto futuro notevole, marca sotto i pali. Il Torino non è abituato a subire onte del genere e c’è nervosismo sulla panchina. La Riviera, a quanto pare, ha del buono, quel buono che sarebbe ancora meglio se le condizioni climatiche spesso splendide si coniugassero con tanti allenamenti conclusi e soddisfacenti. La prova della Union è gagliarda, purtroppo ha meno cambi rispetto ai piemontesi e alla fine le sette mete segnate contro la sola dei corsari forse non raccontano una partita reale in rapporto all’impegno dei locali. Del resto è stata partita aperta, quando anche qualche pausa sarebbe stata salutare, ma l’interpretazione del bravo arbitro Olivieri è stata professionale. Ormai si è alle soglie delle prime squadre e per tutti c’è futuro in campo e nella vita. Per la Union plauso al tecnico Castaldo, che ora si trova una squadra sempre più convinta dei propri mezzi, con partite rilevanti da affrontare, avversari con cui giocare a viso aperto, felici di giungere in Riviera, tante cose da imparare e il sogno delle partite tra i grandi. Per l’ambiente ed il pubblico c’è la convinzione di poter vedere del grande rugby, giovanile, sì, ma di livello proiettato nel futuro della specialità con tutti gli skills educati. Ci sono poi i singoli, in crescita costante: su tutti domenica Emanuele “Meme” Campanini, autore di una mole impressionante di placcaggi, sicuramente in doppia cifra, come avviene recentemente a figure tipo Mbandà o Van del Flier. Insomma, basta crederci.
Union Riviera Rugby in campo con: Trezza, Mitolo, Ascheri; Bravo, Landini; Campanini, Calzia, Sega; Ferraro, Marasco, Archimede, Ardoino, Potter, Signorella, Braccini. A disposizione: Sambito, Tarzia, Novaro, Dutto, Eordea.
UNDER 18 REGIONALE II FASE – GIRONE 1 (I GIORNATA ANDATA)
Biella – Ivrea 79/0
Union Riviera – CUS Torino 7/43
Savona – Rivoli 31/19
CLASSIFICA: Savona, CUS Torino e Biella punti 5, Rivoli, Union Riviera e Ivrea 0.