In un ulteriore fine settimana di sfide da Sei Nazioni, sono i ragazzini ad essere protagonisti sui campi italici correndo dietro ad un soffio di vento. La palla ovale chiama, Imperia Rugby risponde. E lo fa da par suo con una generazione di under 12 in grande crescita, sia per numeri che per cuore e volontà. In questo caso il raggruppamento è in quel del Carlini di Genova, un tempio del rugby, che, a dire il vero, meriterebbe l’Eccellenza nazionale. Niente paura di fronte alle sterminate tribune, abituati alla motta medievale di terra del “Pino Valle”. E niente paura con il bel terreno sintetico, con un clima coperto e buono per correre. Ai nastri di partenza c’è molto. I padroni di casa del CUS Genova, la Pro Recco, il Busalla, le Province dell’Ovest, il Savona e i piemontesi dell’Acqui Septebrium e tutto il CUS del Piemonte Orientale, settore giovanile di un ambito universitario in crescita. La formula del torneo è quella delle partite a tempo di tipo seven, con 12 giocatori in campo. Di fatto Imperia vince largamente tutti e tre i match della qualificazione, rifilando 12, 14 e 10 mete (sempre a una) nell’ordine alle Province dell’Ovest, al Savona ed al Recco. Infine si afferma lasciando a bocca asciutta la prima squadra delle Province dell’Ovest e segnando otto mete. Molto soddisfatti ovviamente i tecnici, in primo luogo Alessandro Castaldo, che si afferma nuovamente in un settore, quello scolastico di base, a lui molto congeniale. E materno quanto coinvolgente anche l’impegno di Mariuccia Reitano. Sorpresi sicuramente i folti gruppi di giocatori del Genovesato, vieppiù gli Orsi delle Province dell’Ovest, ove da anni semina il buon RIcchebono, già invitato ad Imperia ed ormai raggiunto dalla dimensione tecnica ponentina.
Nel contesto rientra anche la under 14, di scena alla Fontanassa di Savona, ove arbitrava per la prima volta la recchelina Luana Allamandola. Un bello show di mete, arriso ad Imperia, guidato da una trimurti con Reitano, Doria Miglietta ed il tecnico della under 16 Giorgio Pallini direttamente in panchina. Il dogma dei tecnici imperiesi, a questo punto, è l’intercambiabilità. Sembra di rivivere il momento in cui Massimo Zorniotti si trovò a rinnovare le posizioni di molti di coloro oggi impegnati nella under 18. Crescite fisiche improvvise, il corpo che cambia. E ci si ritrova, che so, con un Eric Pelle pilone e tutti i reduci dalla selezione regionale Liguria Ponente impegnati. Interessante anche il gioco proposto, già impostato con gli under 12: saper giocare al piede, cosa rilevante nel prospetto futuro di fronte a difese molto preparate. Ad alti livelli, ne sa qualcosa la Francia del Sei Nazioni…. Niente da dire, il solco è quello.
UNDER 14 II FASE (XV GIORNATA)
Pro Recco – Province dell’Ovest1 17/55
R.C. Spezia – CUS Genova1 35/28
Savona – Imperia 26/38
Imperia Rugby under 12 in campo con Marano, Goggi, Giovannini; Gandolfi, Desideri; Cerfogli, Cavallo, Bissaldi; Borca, Bocchi, Acquà Cristina, Arquà Alessandro, Musso, Pelle.
Imperia Rugby under 14 in campo con Zoppi, Wolff, Pelle Eric; Orlandi, Nonnis; Iannone, Goggi, Gandolfi; Faccio, Doria Miglietta, Devia, Bissaldi, Airone, a disposizione ed entrati Cerlienco, Serrano, Arduino, Gerbore.