Derby del Ponente ligure nel girone di qualificazione di rugby C1. Union Riviera Rugby ospite del Savona. Poteva essere una partita capace di non dire nulla ed invece ha detto molto. Ha detto che la Union, ancora in fase sperimentale, è matura e consolida la prima posizione in classifica. Ha detto che la Union sa vincere fuori casa su di un campo difficilissimo come quello della città della Torretta. Un derby fatto di calore, di cuore, di animosità, fin troppa, da entrambe le parti. Ne fa le spese forse il gioco, che i corsari trovano “sporco” da parte savonese, ma che vede comunque due cartellini gialli per gli ospiti Novaro e Masson. “A’ la guerre comme à la guerre”. C’è felicità in casa Union per il gruppo coeso che si prende soddisfazioni dopo due stagioni di lavoro.
La cronaca del match vede un Savona arrembante ed una Union positiva, ma non concreta, perché non riesce a marcare. Savona trova un calcio di punizione e va in vantaggio. E loro hanno dei buoni piazzatori. Teniamo conto della tomaia fredda e del vento, signori. Ancora la Union in attacco, ma è Savona che riesce a marcare in contropiede. O contromano. Fate voi. Il primo tempo si chiude 8-0 per i padroni di casa. Potrebbe essere molto, si sa che però queste sono partite punto a punto. Il fervorino di Masson ai corsari è utile.
La ripresa è altra storia. Il relax mentale savonese e il gioco, il gioco e il gioco della Union hanno ragione perché si marcano due mete sotto le “h” e sono 14 punti tondi. La prima è frutto di un bel gioco alla mano di Masson con Zat, ormai capace di reggere l’intera partita nel delicato ruolo di mediano di mischia. In meta ci va Battistotti. Battistotti è stato provato nel ruolo di estremo. E colui che è il sogno di tutte le mamme (perché porterebbe i bambini all’asilo come porta la palla partendo da solo, in fondo, apparentemente triste), si esalta in attacco e in difesa. La seconda meta è frutto di una azione personale di “Invisibile” Roggero, che entra nella ripresa e gioca in una posizione inusitata. Che non riveliamo, sarà forse una delle sorprese del girone di qualificazione ? Forse, amici piemontesi che verrete a togliervi i ghiaccioli in Riviera. Savona si risveglia e raccoglie dove la Union proprio non semina. Non concretizza ancora un “momento forte” ed è un altro ribaltone: meta biancorossa e 15-14. Solo la determinazione della Union nel portarsi entro la metà campo avversaria fornisce la possibilità di un penalty sfruttato per la vittoria finale.
Masson, tecnico e terza linea della Union ricama: “abbiamo vinto per la prima volta a Savona. Sono fiero del gruppo, del mio e del loro lavoro. Alla prima stagione campioni in C2, alla seconda otteniamo il girone di promozione, alla terza siamo primi nel girone di qualificazione davanti Savona, Pavia e Amatori Genova, abbiamo subito solo due sconfitte esterne di misura (31-32 e 5-7) e abbiamo imposto la Union Seniores al rispetto di tutto. Noi affronteremo il girone di promozione con piacere e molta voglia, ho desiderio di confronte, per questo gruppo, per questa famiglia, di fronte ad avversari ragguardevoli come Novara o Ivrea. Continuiamo a lavorare ed approfittiamo di questo momento: la vita è troppo corta”.
Sono scesi in campo
Piana, Coreddu, Barbotto; Ferrua, Vazio; Bellifiori, Novaro, Masson; Zat, Calzia, Neyra, Gambini, Vallarino, Gabaglio, Battistotti. E a disposizione Moschetta, Franzi, Ceccon, Delbecchi, Minniti, Roggero e Gandolfo.
SERIE C1 GIRONE D POULE 2 (V GG.RITORNO)
Savona – Union Rugby Riviera 15/17
CUS Pavia – Amatori Genova 18/7
Rivoli in sosta.
CLASSIFICA: Union Riviera punti 32, Savona 21, CUS Pavia 19, Amatori Genova 17, Rivoli 13.