Sabato 22 ottobre è il giorno del tanto atteso esordio dei giovanissimi dell’Imperia Rugby. Scendono in campo tutte le categorie. Under 8, under 10, ma…udite udite, anche gli under 6, i piccolissimi, guidati da “Nonno Giò”, al secolo Giovanni Lisco. Una primizia generazionale che incide sulla creazione di una mentalità rugbistica a partire già dall’età della scuola primaria. Il concentramento vede la partecipazione di realtà del Ponente ligure. A parte Savona, con la sua storica tradizione, ci sono Sanremo e Salesiani di Vallecrosia. Dunque è rappresentata tutta la Provincia di Imperia nelle sue tre realtà comprensoriali. Un bel risultato ottenuto negli anni, che, alla fine, tende a portare risultati umani e sportivi. Quello umano è soprattutto formativo e non a caso una rappresentativa è legata ad una realtà scolastica molto radicata a Vallecrosia. Quello sportivo è totalizzante e gioca a favore della franchigia provinciale, la prestigiosa Union Riviera, che tende ad una visibilità almeno nazionale.
Gli under 8, ora affidati a Gianno, lavorano duramente e si vede nel doppio confronto con la squadra mista di Sanremo e Vallecrosia. Nel rugby, a livello giovanile, è possibile creare squadre miste d’occasione e valutare anche la capacità di adattamento dei singoli al gruppo.
La under 10 ha, come la under 8, dei numeri importanti. Vincono di fronte a al Sanremo ed al Savona. E sono cifre importanti, anche in relazione alla caratura tecnica della scuola savonese. Dunque vittoria su Sanremo per 18 a 1 e su Savona per 9 a 4. I ragazzi hanno giocato bene e hanno messo in pratica il lavoro iniziato in allenamento quest’anno con la priorità impostata sulla circolazione della palla e l’occupazione degli spazi che ha permesso l’individuazione di varchi che puntualmente venivano utilizzato per portare la palla in meta. Il lavoro è dunque impostato sulla responsabilità personale, il divertimento, la corsa e la destrezza. Il tecnico Iannone dichiara: “Abbiamo iniziato con il piede giusto, le vittoria fanno bene al morale e incoraggiano tutti a continuare l’impegno iniziato, tuttavia restiamo con i piedi per terra e andiamo avanti con la consapevolezza che l’obbiettivo deve continuare ad essere il divertimento dei ragazzi, aldilà dei risultati. Bravi tutti e in special modo alle new entry che sono già a loro agio nel gruppo condividendo in pieno lo spirito di gruppo che è parte integrante del lavoro di squadra”.
Prossimo appuntamento il 19 novembre per la trasferta a San Remo dove i ragazzi giungeranno carichi di entusiasmo come già mostrato al “Pino Valle” di Imperia Baité.
Ecco gli atleti schierati: Tsega Musso, Tommaso Olivieri, Ennis Pelle, Alessandro Arquà, Cristina Arquà, Leonardo Gandolfi, Samuele Ceccarelli, Paolo Bissaldi , Riccardo Marchini, Erik Balestra. Bissaldi e Balestra sono nuovi per la categoria, passando dalla under 8 alla under 10, mentre è stato esordio assoluto per Pietro Luvoni e Pietro Giovannini. Agli ordini di Franco Iannone, con la collaborazione di Elvezio “Ezio” Reitano.
A corollario della giornata, sul campo più grande, la under 12, che gioca in 11, guidata da Marco Trucco (l’altro tecnico è Piero Binelli), ha dato spettacolo. C’è del lavoro da fare, certo, ci sono volti nuovi e bisogna imparare tante cose. Afferma Trucco: “Si direi che sono soddisfatto. nonostante qualche ragazzo nuovo che si è inserito bene; hanno giocato concentrati facendo bene quello che avevo chiesto su cui abbiamo lavorato cioè placcaggio e inserimento nello spazio e ho visto anche qualche bell’azione alla mano”. A titolo generale, i confronti, per quello che valgono i risultati a questi livelli, dove non c’è una vera e propria classifica, sono positivi. Una sola meta al passivo nella sconfitta con Savona e larghissime vittorie su Sanremo e Vallecrosia. Piace intanto vedere che Sanremo ha bel numero di under 10, questo sì. Indubbiamente la franchigia di Imperia ha dalla sua una pluriannuale esperienza di categoria.